Il medico effettua una visita accurata, valuta le condizioni non solo fisiche ma anche psichiche del paziente; con l’anamnesi raccoglie tutte le informazioni su eventuali pregressi interventi chirurgici, o su patologie attuali o precedenti. In questo modo è possibile giungere alla diagnosi corretta e quindi impostare la terapia adeguata.

Il medico che esercita la medicina cinese deve essere innanzitutto un attento osservatore, perché la tradizione dà enorme importanza alla capacità di cogliere e sintetizzare in un insieme tutte le informazioni che i sensi forniscono al medico. Di fatto proprio l’osservazione del paziente è il primo e fondamentale passo verso la diagnosi. Si parte dunque […]

Segue l’esame obiettivo che consiste nell’esame della lingua e del polso; questi consentono di valutare le condizioni generali dell’organismo, e in particolare dei suoi organi, dei liquidi e del sangue. Ad esempio: la lingua rossa indica presenza di calore, che riguarda un organo piuttosto che un altro a seconda della localizzazione; la lingua chiara e […]

Dalla raccolta di tutti questi dati è possibile comprendere se il paziente ha un buon equilibrio energetico o se presenta delle disarmonie da cui derivano le patologie o i sintomi che presenta. Una volta fatta la diagnosi è possibile impostare la terapia per poter ripristinare l’equilibrio energetico del corpo e quindi lo stato di benessere.